La mostra “Norman Raeben (1901-1978). La pittura errante”, che verrà inaugurata nel Ghetto di Venezia domenica 24 novembre alle 11.00, sarà la prima retrospettiva dedicata all’artista.
Dislocata negli spazi espositivi dell’Ikona Gallery (in Campo del Ghetto Nuovo), nel Lab e nello spazio Azzime (Ghetto Vecchio), la mostra sarà incentrata su due cicli di paesaggi urbani realizzati a pastello e su una sezione dedicata alle vedute a olio di Venezia e Provincetown e ai ritratti a pastello e a carboncino.
I visitatori scopriranno in mostra anche materiali inediti, tra cui fotografie dello studio dell’artista e il documentario “Painting: a Laboratory of Aesthetics“, girato da Bill e Harvey Fertik che include quattro lezioni performative di Raeben.
L’esposizione sarà accompagnata da un convegno internazionale “Sulla mostra di Norman Raeben. Percorsi nell’arte e nella cultura yiddish da Sholem Aleichem a Bob Dylan”, organizzato dal dipartimento di Studi Umanistici dell’Università Ca’ Foscari Venezia, che si terrà il prossimo 12 dicembre.